domenica 27 ottobre 2013

25km....beeeee!

Oggi un bel lungo di 25km, che per me è ancora la massima distanza in piano.
Poichè si sarebbe trattato comunque di allenamento lento, mi sarebbe piaciuto stare sui 5'20''/km, arrivando magari al 15°km ancora sui 5'15''/km (considerando che il mio miglior 25km in allenamento è stato a 5'30''/km).
Fatico a carburare, intorno al 10°km mi trovo in zona Parco del Ticino a Galliate e le gambe cominciano a girare; ho tenuto fino a quel momento un ritmo "tranquillo" di 5'11/km.













Prendo la direzione che porta alla Villa Picchetta; passando per il Parco del Ticino, mi imbatto nella gara organizzata dall'Associazione Podistica Amici della Pecora, a cui non ho potuto partecipare, essendo un Gallodicorsa.
Passa per prima un pecora veloce, a seguirla un altro centinaio, qualche cavallo, asini e una mucca con un bel paio di corna, che quando mi affianca guarda con fare minaccioso le mie Salomon rosse...per fortuna poi tira dritto, seguendo la moltitudine di quadrupedi che occupano tutto il ciglio stradale.

Riparto: al 15°km, davanti alla Villa Picchetta, bevo e guardo il gps...5'09''/km...bene così.
Di solito, da qui in poi la fatica dovrebbe farmi rallentare e correre un po' meno agevolmente; in realtà, mi permetto un paio di passaggi appena sotto i 5'00''/km e chuido i 25km in 2h08'26'' in 5'08''/km
Senza forzare, ho fatto un ottimo allenamento.
Soprattutto ho corso la seconda metà più veloce della prima...che stia cominciando a digerire una distanza finora un po' ostica?




mercoledì 16 ottobre 2013

Con in testa la Mezza, un test per la Mezza...

Un paio di volte all'anno da quando corro, mi testo su un allenamento, letto non so più dove..., che uso come termine di paragone dei progressi cronometrici che vorrei e potrei fare sulla distanza della Mezza Maratona.
Si tratta di un 3x5000m al ritmo che vorrei tenere sulla Mezza, intervallati da 1500m di recupero da svolgersi a ritmo mezza + 30''.
Visto che la Mezza di San Gaudenzio (gennaio) comincia a riaffaciarsi come stimolo podistico, ecco che ieri sera è stata l'occasione per ripeterlo.
Avevo chiuso la Mezza dell'anno scorso a 4'57''/km e visti i recenti 4'48''/km dei 16km alla Stranovara, ho pensato che ottimisticamente potrei tentare di tenere un ritmo di 4'50'' sui 21,092km.
Quindi avrei dovuto svolgere l'allenamento così;

RMM = 4'50''/km, 24'10''   nelle ripetute da 5000m
e
RMM + 30''5'20''/km, 8'  nei recuperi da 1500m

per un totale di 18km in 1'28'30'' a 4'55''/km.

Oggi è andata così:

Ripetuta 1: 5km in 23'44'' a 4'45''/km
Recupero 1: 1,5km in 7'50'' a 5'15''/km
Ripetuta 2: 5km in 24'04'' a 4'49''/km
Recupero 2: 1,5km in 8'00'' a 5'20''/km
Ripetuta 3: 5km in 24'15'' a 4'51''/km

per un totale di 18km in 1'27'45'' a 4'52''/km .

Responso buono, additittura meglio del previsto, solo un po' di fatica a tenere il ritmo negli ultimi 2km.
Direi quindi che è andata bene, considerando anche che la dieta del podista aveva previsto nel mezzogiorno un abbondante cotechino con le lenticchie mangiato da mamma e papà...

martedì 15 ottobre 2013

Qualche foto del Trofeo Val di Ledro

                                                                                    Riguardavo in questi giorni le foto del Trofeo Val di Ledro; sono ancora colpito dalla bellezza dei posti in cui ho corso (spesso camminato..) poco più di un mese fa. Mi ricordano soprattutto la tenacia con cui ho affrontato la salita e la fatica che ho fatto in discesa, consapevole che il prossimo anno, forse, ci riproverò... Il post inserito poco dopo la gara non rende però a pieno l'idea dei paeseggi; ecco quindi uno slideshow delle foto più belle.

lunedì 7 ottobre 2013

Gran Fondo della Valle Intrasca

Sveglia 6.30, ma non è domenica?
Sì, lo è...ma perchè farsi mancare una bella levataccia, un'oretta di auto e una ventina di km con 1000m di dislivello?
Con un occhio aperto e uno chiuso sveglio Barbara, accompagnatrice delle mie avventure.
Arriviamo a Cambiasca alle 8.20; appena parcheggiamo comincia a piovere, preparando il terreno, già ostico di suo, del Gran Fondo della Valle Intrasca, organizzato ottimamente dall'AVIS MARATHON VERBANIA.
Mi vesto piuttosto pesante, anche se in realtà non fa così freddo; smette di piovere, minuto di raccoglimento per la tragedia di Lampedusa e poi via con il primo km su asfalto, partendo dai 300m slm di Cambiasca.
Sto nel gruppo di testa, viaggiando poco sotto i 4'30''/km; quando ci tuffiamo nella boscaglia, torno ai ritmi che mi sono più consoni.
Inoltre, ieri, doveva essere un allenamento, per riprendere confidenza con un trail dopo quello di agosto, anche perchè avevo un po' di timore per le mie caviglie.
Si sale su una scalinata prima, su sentiero poi; la pioggerella che comincia a scendere non è fastidiosa.

A metà salita si scorge in lontananza il lago Maggiore.
Perdo diverse posizioni, ma va bene così; come già mi è capitato, la salita non è un problema. In un attimo (così mi è sembrato...) si arriva all'Alpe Ad Vel a 930m slm circa; i ristori sono ben posizionati, in uno bevo un tè bollente e mi scotto...e allora butto giù un fresco bicchiere di sali...
La discesa inizia su di un morbido prato verde, un concorrente "indigeno" mi ricorda che le salite non sono finite.
Infatti, sarà tutto un saliscendi tra bellissimi sentieri; si alterna prato a scalinate scivolose (un paio di volte appoggio il "sederone" a terra), i lastroni di pietra sembrano insaponati per quanto si scivola.
Attraversiamo alcuni piccoli ruscelli, i tratti in discesa su strada forestale sono ben corribili, come alcuni brevi passaggi su asfalto; altri passaggi sono piuttosto tecnici, con sassi e rami ben in vista.
E' qui che preferisco rallentare e affrontare gli ostacoli naturali con il dovuto rispetto e attenzione; non voglio procurarmi altre distorsioni alle caviglie.
Fila via tutto liscio, mi diverto, cerco di tenere anche le ginocchia piegate per essere più reattivo in discesa, come mi hanno consigliato al Trofeo Val di Ledro.
Si arriva così verso la fine, dove un ragazzo, con cui ho scambiato alcune parole, mi sorpassa in discesa, dopo che ci si è alternati più volte, io più "forte" in salita e lui più "forte" in discesa.
L'ultimo km prima di sbucare in Cambiasca è il più difficile, soprattutto per le rocce e per la scivolosità del terreno, occorre stare attenti.
Metto una mano vicino alla tasca esterna dei pantaloni e mi accorgo di non avere più il cellulare che porto sempre con me....
Arrivo al traguardo con Barbara ad aspettarmi; vedo un concorrente che zoppica, uno che si tocca la pianta del piede dolorante, uno con un po' di sangue in faccia e uno che entra in ambulanza...
Chiudo in 2h19' al 123°posto; bene così, mi sono divertito ed è stato un ottimo allenamento.



Poi arriva una ragazza (che ringrazio, non avendola più vista) con un cellulare in mano e lo speaker:
"E' stato trovato un cellulare..."
..."E' mio!!"...
...Che culo!


Come al solito, inutile dirlo...i Trail sono una figata!!

Altimetria

Classifica_Granfondo della Valle Intrasca 2013