lunedì 17 ottobre 2011

Trail del Lago d'Orta...CHE FATICA!

E’ un po’ di tempo che preferisco correre su sterrato tra i boschi e possibilmente con qualche salitella.
Nel calendario gare scopro il Trail del Lago d’Orta, mi iscrivo e scelgo (dopo averci pensato a lungo, ma con il senno di poi…non abbastanza) la versione da 21km e poco più di 1000mt di dislivello totale; c’è anche la versione da 14km e 800mt di dislivello.
Altimetria

Comincio da fine agosto a fare un po’ di ripetute in salita, nelle uniche “catene montuose” presenti nella bassa novarese, ovvero i cavalcavia; scopro poi, al Parco del Ticino, in zona Galliate, dei buoni percorsi con qualche pendenza allenante.

A fine settembre partecipo con Fabio alla Salomon City Trail a Milano, al Monte Stella, test indicativo grazie al percorso nervoso anche se solo per 5 km.

Il Trail del Lago d’Orta, che si è svolto a Pogno, è stata anche l’occasione per un weekend fuori porta con Barbara; ieri sera ritiriamo il pettorale al palazzetto dello Sport, per evitare la coda mattutina pre-gara. C’è anche un gruppo di ragazzi provenienti dal Belgio.
La temperatura questa mattina era vicina allo 0°; riscaldamento, preghiera e benedizione del Parroco locale e poi via lungo la strada principale del paese e dopo 200mt siamo già in salita su sterrato.
Passaggi nei boschi, con un odore intenso di funghi; verso il km4 la salita diventa tagliagambe.


Madonna del Sasso
Si passa da 400mt slm a poco più di 800mt slm; verso il km7 a 700mt di altezza si sbuca alla Madonna del Sasso con bellissimo panorama sul lago d’Orta. Ci tornerò anche nel pomeriggio con Barbara…ma in auto…
Arrivo nel punto più alto al km9, con i muscoli delle gambe “urlanti”...
Poi una discesona in parte asfaltata fino a Pella, durante la quale scambio due parole con una ragazza che ha vissuto per diverso tempo a Pernate, guarda il caso.
A Pella lungo il lago, mi rendo ancor più conto della stanchezza alle gambe, che si fa sentire nonostante il passaggio pianeggiante.
Però, manca ancora la risalita di 4km e 200mt di dislivello fino a Pogno, tutta sterrata nel bosco.
A un paio di km dalla fine, mi devo fermare e sedere su un tronco, non ce la faccio proprio più, non mi sento molto bene, un forte mal di stomaco e nausea…ahimè rimpiango di non aver fatto al 14km.
Poi riparto e non appena rientro in Pogno mi sento meglio, taglio correndo il traguardo con Barbara ad aspettarmi sotto il sole.

Sorriso (finto) per la foto e mi butto a terra devastato….
Esperienza pazzesca per la fatica da metà gara in poi, soprattutto perché mi sono mancati gli allenamenti con pendenze similari.



Mi sono concesso un facile battesimo nei trail...ci sarà modo per rifarsi…ho già visto a novembre il Trail delle Terre di Mezzo…più abbordabile come chilometri (quasi 15) e dislivello totale (circa 350mt)…
Da domani qualche allungo in più sul cavalcavia.

Classifica_km.22